Anno : 2022
Associazione :
INTERSOS
Associazione :
INTERSOS
Sensibilizzazione di INTERSOS 2022
“Afghanistan, una promessa da mantenere”, è la campagna di sensibilizzazione promossa dall’organizzazione umanitaria italiana INTERSOS (www.intersos.org), per riportare l’attenzione della comunità internazionale e del pubblico italiano sull’Afghanistan e su una crisi di cui non si parla quasi più ma che sta mettendo in ginocchio la popolazione.
É passato un anno dalla presa del potere dei talebani, il 15 agosto del 2021, ed è passato un anno dalla promessa, fatta dalla comunità internazionale, di non abbandonare l’Afghanistan. A dodici mesi dagli eventi di quei giorni, però, l’attenzione sul Paese si è quasi completamente spenta. I fondi destinati agli aiuti per la popolazione sono stati ridotti drasticamente e della crisi che il Paese vive non si parla più. Le immagini dure di un anno fa sembrano oggi un ricordo lontano.
L’Afghanistan però è ancora lì e la popolazione – come gli operatori di INTERSOS possono testimoniare - continua a vivere in un Paese martoriato da una crisi cronica, che affonda le radici in un conflitto ultradecennale, ma che negli ultimi mesi si è aggravata in modo drammatico: sono più di 24milioni le persone, metà del totale della popolazione, che per vivere ha bisogno di aiuti umanitari. A tutto questo, lo scorso 21 giugno si è aggiunto un terremoto che ha causato 770 morti e 1500 feriti.
Sette milioni di persone oggi vivono sull’orlo della fame; nel Paese mancano le strutture e il personale sanitario (prima dell’agosto 2021, l’assistenza sanitaria in Afghanistan era in gran parte finanziata dalla Banca Mondiale, ma questo finanziamento è stato tagliato dopo la presa del potere da parte del nuovo governo); l’accesso alle cure per le donne è difficile e la percentuale di donne che muore durante il parto è tra le più alte al mondo.
INTERSOS opera in Afghanistan dal 2001 e attualmente è presente nelle province di Kandahar, Kabul e Zabul. I nostri team socio-sanitari operano nei centri sanitari di base, nei punti di primo soccorso per i traumi, nel reparto maternità dell'ospedale provinciale di Zabul e raggiungono le aree più remote attraverso cliniche mobili. Le attività sanitarie(cure salvavita, consultazioni ambulatoriali, assistenza prenatale e postnatale, vaccinazioni, screening e trattamento della malnutrizione e consigli sulle pratiche di alimentazione dei neonati e dei bambini) sono affiancate da consulenze familiari e supporto individuale per donne a rischio, bambini, persone con disabilità e anziani. Inoltre i nostri spazi a misura di bambino danno la possibilità ai bambini che non hanno accesso all'istruzione di frequentare un luogo dove imparare e giocare in sicurezza.
Dal 15 al 21 agosto 2022, attraverso interviste, collegamenti dal campo e reportage mandati in onda all’interno dei contenitori RAI, la campagna si pone l’obiettivo di riaccendere i riflettori sull’Afghanistan informando il pubblico italiano sulle condizioni critiche in cui attualmente la popolazione vive.