Oltre 50 anni di impegno solidale al fianco dei malati contro i tumori del sangue, con l’obiettivo di sostenere la ricerca, l’assistenza e sensibilizzare l’opinione pubblica.
Questa è la missione di AIL - Associazione Italiana contro Leucemie, linfomi e mieloma costituita l’8 aprile 1969 a Roma e che oggi è una realtà forte e radicata, presente su tutto il territorio nazionale. Una grande storia costruita giorno dopo giorno, che è protagonista e testimone dello sviluppo dell’Ematologia italiana.
L’AIL svolge attività a favore dei malati in collaborazione con le strutture pubbliche, sia universitarie che ospedaliere; si basa sull’autonomia delle singole sedi provinciali e sul principio che i fondi siano spesi, nel più trasparente dei modi, là dove sono raccolti e per gli obiettivi che di volta in volta vengono proposti:
RICERCA SCIENTIFICA, ASSISTENZA SANITARIA E FORMAZIONE DEL PERSONALE.
L’AIL insieme alle sue 83 sezioni provinciali e grazie ai suoi oltre 15.000 volontari:
- FINANZIA LA RICERCA sulle leucemie, i linfomi, il mieloma e le altre malattie del sangue con 114 progetti di ricerca in tutta Italia; sostiene il GIMEMA (Gruppo Italiano Malattie EMatologiche dell’Adulto) che opera per identificare e divulgare i migliori standard diagnostici e terapeutici per le malattie ematologiche.
- ORGANIZZA IL SERVIZIO DI CURE DOMICILIARI PER ADULTI E BAMBINI, per evitare il ricovero in ospedale a tutti i pazienti che possono essere curati nella propria casa. Sono 30 le sezioni provinciali AIL che erogano il servizio con 1.516 pazienti seguiti ogni anno, e 17.396 accessi effettuati.
- SOSTIENE SERVIZI SOCIO-ASSISTENZIALI erogando servizi destinati a 7.876 pazienti e loro famigliari; in un anno sono state finanziate attività di supporto psicologico, legale, aiuti domestici, disbrigo pratiche e contributi economici.
- COLLABORA A SOSTENERE LE SPESE per garantire il funzionamento di 111 Centri di Ematologia e di Trapianto di Cellule Staminali, per realizzare o ristrutturare ambulatori, day hospital, reparti di ricovero, per acquistare apparecchiature all’avanguardia e per finanziare personale sanitario che consenta il buon funzionamento delle strutture.
- SOSTIENE I PAZIENTI NELLA MOBILITÀ SANITARIA con 2.221 viaggi solidali, per garantire gli spostamenti a chi deve curarsi lontano dal luogo di residenza, e 9.054 trasporti da e verso l’ospedale.
- REALIZZA LE CASE ALLOGGIO AIL vicine ai maggiori Centri di ematologia, per accogliere gratuitamente i pazienti non residenti e i loro famigliari che devono affrontare lunghi periodi di cura. Sono 34 le sezioni provinciali che offrono il servizio, con 2.304 persone ospitate in un anno, di cui 1.002 adulti, 66 bambini e 1.236 famigliari.