Associazione CasaOz Onlus
L’Associazione CasaOz Onlus rivolge i propri servizi di accoglienza, sostegno e accompagnamento ai bambini e ai loro nuclei familiari quando si trovano a vivere l’esperienza della malattia o della disabilità, qualunque essa sia. Ha iniziato a operare nel maggio 2007 a Torino ed è una casa vera e propria dove ritrovare una quotidianità che cura.Il poter vivere la normalità in tutte le routine quotidiane e il poterlo fare insieme ad altre persone è lo strumento più importante per comprendere e convivere con una patologia. CasaOz offre, infatti, alle famiglie supporto e sostegno nell’elaborazione di un percorso di ritorno alla “normalità” a completamento delle cure medico-ospedaliere attraverso la creazione di contesti inclusivi che facilitano i rapporti amicali e solidali, e percorsi di autonomizzazione. I bambini malati hanno l’opportunità di essere considerati bambini al di là della malattia; i fratelli sani trovano un luogo che supporti il loro bisogno di non essere condizionati dalle limitazioni causate dalla malattia dei fratelli. Per tutti, adulti e bambini – sani e malati – è possibile aderire alle attività organizzate dall’associazione.
Accanto al servizio di accoglienza diurna esistono le ResidenzeOz, 4 mini-appartamenti per le famiglie che giungono a Torino per far curare i figli presso gli ospedali torinesi e che quindi sono costrette a trattenersi in città per periodi più o meno lunghi.
“CasaOz per me è famiglia, supporto, amicizia, incontri e confronti. Mi sento compresa, aiutata e valorizzata anche nelle piccole cose quotidiane. Spesso non devo chiedere, ma sono gli altri che, conoscendomi, riescono a darmi ciò di cui ho bisogno. Ho trovato una casa, e una rete amicale che mai mi sarei aspettata.” Graziella*, mamma di un ragazzo malato
Dall’inizio della sua attività nel 2007 CasaOz ha accolto circa 2.300 persone provenienti da oltre 40 paesi nel mondo. La maggior parte dei minori ospiti presentano patologie che richiedono un’assistenza multidisciplinare e multiprofessionale o sono portatori di disabilità permanenti. Grazie ad uno staff qualificato e ad oltre 100 volontari ogni anno accoglie circa 500-550 persone, di cui oltre il 60% sono bambini e ragazzi.
*nome di fantasia