SOS VILLAGGI DEI BAMBINI
Dal 1963, in Italia, l’Associazione si impegna a favore dei bambini privi di cure familiari o a rischio di perderle, offrendo loro cure e protezione.
Nel mondo oltre 153 milioni di bambini hanno perso almeno un genitore. Più di 150 milioni vivono in condizioni di povertà multidimensionale; senza accesso a istruzione, assistenza sanitaria, adeguata alimentazione e servizi igienici.
In Italia oltre 1 milione di bambini e adolescenti vivono in condizioni di povertà e più di 77.000 sono vittime di maltrattamenti. Oltre 27.000 minorenni sono accolti fuori dalla propria famiglia e di questi oltre 13.000 sono Minori Stranieri Non Accompagnati.
CHI SIAMO
SOS Villaggi dei Bambini è parte del network di SOS Children’s Villages, la più grande Organizzazione a livello mondiale impegnata dal 1949 affinché i bambini e i ragazzi che non possono beneficiare di adeguate cure genitoriali crescano in una situazione di parità con i propri coetanei, concretizzando appieno il proprio potenziale e la possibilità di vivere una vita indipendente. È presente in 138 Paesi e territori, dove aiuta oltre 2.5 milioni di persone tra bambini, bambine, ragazzi, ragazze e le loro famiglie.
Opera da 60 anni in Italia, dove promuove i diritti di oltre 47.000 bambini e giovani e si prende cura di oltre 900 persone tra bambini, ragazzi e famiglie che vivono gravi momenti di disagio. Lo fa attraverso 8 Programmi e Villaggi SOS, rispettivamente a Trento, Ostuni (Brindisi), Vicenza, Saronno (Varese), Mantova, Torino, Crotone e Milano.
A livello nazionale SOS Villaggi dei Bambini è membro del Comitato nazionale per la piena integrazione sociale e lavorativa di ragazze e ragazzi fuori dalla famiglia di origine, del Gruppo di lavoro per la Convenzione sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza (Gruppo CRC), del Tavolo ex l. 47 per l’attuazione della legge sui MSNA, dell'Osservatorio per il contrasto della pedofilia e pornografia minorile, della rete #5BuoneRagioni e dell’Alleanza Italiana per lo Sviluppo sostenibile (ASviS), della Consulta presso Autorità Garante Infanzia e Adolescenza, della Cabina di regia ministeriale Fondo Care leavers e della Rete #ioaccolgo. L’Associazione è stata membro dell’Osservatorio Nazionale dell’Infanzia e Adolescenza dal 2011 al marzo 2019.
A livello internazionale è parte di Eurochild network, CRIN, Better Care Network, Cini, IASC on MHPSS RG - Inter-Agency Standing Committee on Mental Health and Psychosocial Support Reference Group, mhpss.net, TeamUp Coalition e JoFA – Joining Forces for Africa.
COSA FACCIAMO
Accogliamo ogni giorno i bambini che non hanno le cure di una famiglia affinché ricevano sostegno e protezione, siano accompagnati nella crescita e possano costruirsi un futuro migliore.
Per ogni bambino promuoviamo e realizziamo la soluzione più adatta ai suoi bisogni, garantendo un’accoglienza e cure di qualità, nei Villaggi SOS o attraverso una rete di famiglie affidatarie.
Sosteniamo i care leavers che escono dai nostri programmi attraverso percorsi personalizzati volti a rafforzare le loro capacità, accompagnandoli nella transizione alla vita indipendente e aiutandoli a inserirsi nel mondo del lavoro e nella ricerca di un’abitazione autonoma.
Per noi è prioritario che ogni bambino possa vivere con la famiglia di origine. Se questa rappresenta un rischio per la crescita del bambino o del ragazzo, promuoviamo servizi di sostegno familiare, mirati a prevenire la separazione dei bambini dai genitori o dai parenti. Anche quando l’accoglienza si rende necessaria, continuiamo a lavorare - se possibile - insieme alla famiglia d’origine, per facilitare il suo rientro a casa.
Ci impegniamo affinché i minorenni migranti (spesso non accompagnati) che arrivano nel nostro Paese possano superare le molteplici sfide dell’integrazione, attraverso il sostegno psicosociale, la promozione dell’affido familiare, l’apprendimento della lingua, il supporto all’inserimento scolastico e lavorativo.
Lavoriamo inoltre con le famiglie migranti, principalmente nuclei composti da mamme con bambini, offrendo loro interventi integrati di protezione e integrazione.
In situazioni di emergenza, con la nostra esperienza, le nostre strutture e insieme ai nostri partner presenti sui territori colpiti, ci concentriamo sulla cura di minorenni non accompagnati o separati dalla famiglia. Diamo loro accoglienza, creiamo spazi a misura di bambino, assicuriamo sostegno psicologico e sociale.
Per prevenire la loro separazione dalla famiglia offriamo cure sanitarie, cibo, alloggio, servizi educativi.
Nelle comunità in cui mancano le infrastrutture adeguate gestiamo asili e scuole, rafforziamo l’istruzione pubblica, supportiamo le comunità nel miglioramento delle strutture e dei servizi medici, affinché ogni bambino riceva l’assistenza sanitaria di base, gestiamo centri medici specializzati, per contrastare malattie prevenibili che possono compromettere la stabilità familiare lavorando insieme alle autorità locali dei Paesi in cui operiamo.
Portiamo avanti azioni di Advocacy verso le Istituzioni e gli enti di riferimento con l'obiettivo di migliorare le condizioni dei bambini e dei ragazzi che hanno perso le cure della loro famiglia o sono a rischio di perderle. Ci adoperiamo perché sia garantita la loro partecipazione ai processi decisionali che li riguardano.