Bambinisenzasbarre Onlus
L’ASSOCIAZIONE
Bambinisenzasbarre Onlus difende i diritti dei bambini. È impegnata nella cura delle relazioni familiari durante la detenzione di uno o entrambi i genitori, con operatori professionali; nella tutela del diritto del bambino alla continuità del legame affettivo e nella sensibilizzazione delle istituzioni penitenziarie e della società civile.
Membro della direzione della rete europea Children of Prisoners Europe (ex Eurochips) di cui ha la vicepresidenza, è presente in Italia da 18 anni, con attività di formazione e di ricerca in collaborazione con le Università e il Ministero della Giustizia.
Bambinisenzasbarre è attiva in rete sul territorio nazionale con il Sistema Spazio Giallo. Il 21 marzo 2014 ha firmato con il Ministro della Giustizia e l’Autorità Garante per l’Infanzia e l’adolescenza la Carta dei diritti dei figli di genitori detenuti, prima in Europa (rinnovata il 20.11.2018).
LA MISSIONE
La missione di Bambinisenzasbarre si sviluppa nel promuovere il mantenimento della relazione figlio genitore durante la detenzione e nel sensibilizzare la società civile perché si faccia carico dei diritti umani, sanciti dalle convenzioni internazionali, in favore dei minori separati dai propri genitori detenuti, affinché il diritto al legame genitoriale venga garantito, culturalmente assimilato e reso parte del sistema valoriale.
Si configura come un intervento a tutela e sostegno di questo diritto per contrastare le possibili conseguenze dovute all’interruzione dei legami affettivi, che vede, come statisticamente rilevato, fenomeni di abbandono scolastico, devianza giovanile, disoccupazione, illegalità, disagio sociale.
Il sostegno e accompagnamento della relazione genitoriale durante l’esperienza della carcerazione si configura, quindi, come intervento di prevenzione sociale in termini di attenzione alle difficoltà emozionali e relazionali del bambino, che possono agire negativamente sul suo sviluppo psicoaffettivo, e di attenzione al genitore, perché possa conservare e continuare a svolgere il suo ruolo genitoriale.
IL SISTEMA SPAZIO GIALLO
Bambinisenzasbarre ha realizzato Spazi Gialli in Lombardia, Toscana, Campania ed è attiva in rete sul territorio nazionale in Piemonte, Liguria, Marche, Calabria, Puglia e Sicilia.
Lo Spazio Giallo, ideato da Bambinisenzasbarre, è uno spazio relazionale di ascolto e sostegno psicologico alle famiglie e in particolare ai bambini che entrano in carcere quotidianamente per incontrare il genitore, un’interfaccia con funzione di mediazione tra il mondo esterno e il carcere.
II Sistema Spazio Giallo - realtà strutturata di accoglienza, ascolto, attenzione, a tutto il nucleo familiare e laboratorio permanente di sensibilizzazione del personale penitenziario – è un sistema articolato di attenzione e cura delle relazioni, per una nuova cultura dell’accoglienza in carcere.
Oltre allo Spazio Giallo, prevede colloqui psicologici individuali con i genitori detenuti; supporto psicologico e orientamento ai genitori liberi; gruppi di parola dei genitori detenuti; il laboratorio padre-figlio, incontro esclusivo, per i padri detenuti con i loro figli, senza la mediazione della madre e il Telefono Giallo, servizio di consulenza a distanza per le famiglie su tutto il territorio nazionale.