ISTITUTO SERAFICO DI ASSISI
L’Istituto Serafico di Assisi, fondato nel 1871, è un modello di eccellenza italiana e internazionale nella riabilitazione, nella ricerca e nell’innovazione medico scientifica per bambini e giovani adulti con disabilità fisiche, psichiche e sensoriali. Con l’obiettivo di prendersi cura della persona nella sua totalità, coniuga principi etici, evidenze scientifiche ed esperienza clinica con un’attenzione particolare rivolta al rispetto della dignità e del valore della vita. Convenzionato con il Servizio Sanitario Nazionale per trattamenti riabilitativi residenziali, semiresidenziali e ambulatoriali (diagnostici e terapeutici), il Serafico promuove e svolge attività di accoglienza, diagnosi, riabilitazione e assistenza sanitaria di persone con disabilità plurime, agendo in un’ottica multidisciplinare in cui ogni intervento è inserito in un progetto più ampio che vede la persona nella sua integrità. Centrali sono le attività di riabilitazione – abilitazione – educazione e di ricerca scientifica. Il progetto riabilitativo individuale viene definito da una équipe multidisciplinare sulla base delle condizioni cliniche del ragazzo e delle sue potenzialità. Numerose le patologie trattate anche grazie all’uso di strumentazioni all’avanguardia presenti all’interno degli ambulatori: disturbi neurologici, neurodegenerativi ed epilessia, cecità, ipovisione, sordità, disturbi neuropsichiatrici e del neurosviluppo, paresi cerebrale infantile, patologie e sindromi genetiche, malattie rare, disturbi specifici dell’apprendimento.
Il Serafico accoglie e cura ogni giorno 165 pazienti, provenienti da 15 regioni d’Italia, per un totale di 13.219 trattamenti riabilitativi e 24.236 trattamenti educativi-occupazionali all’anno (dati bilancio sociale 2019): di questi, 10.820 nei laboratori, 12.012 nelle residenze e 1404 per i semiresidenziali. In una superficie complessiva di circa 10.000 mq, posta su di un'area di 40.000 mq, sono stati curati 103 pazienti residenti e 62 semiresidenti; sono state effettuate 142 visite specialistiche per 43 persone. Le persone al servizio degli utenti sono oltre 200, di cui 184 dipendenti, che integrano professionalità, esperienza e umanità necessarie per prendersi cura di ragazzi con bisogni speciali.